Via delle Grazzine 6
25123 Brescia

Mattino: 9.00 - 12.00
Pomeriggio: 15.00 - 18.00

DIARIO DI BORDO #17 – “Spostami che mi suffia”

Eccoci al nostro appuntamento settimanale! Come state? Avete un po’ di caldo, vero? Qui da noi questa settimana è stata accesa l’aria condizionata (in veranda c’era già, (altrimenti durante le visite dei parenti avremmo visto i nostri ospiti andare lentamente arrosto…). Come ben sa chi ci conosce, non tutte le ospiti sono uguali per quanto riguarda il caldo e il freddo: ci sono quelle, come Stefania e Giulia, che girano scalze e in mezze maniche anche a novembre e quelle che DEVONO avere lo scialle di lana o la copertina sulle gambe o la sciarpetta intorno al collo anche se ci sono 40° all’ombra (Margherita, poi, tiene anche lo scialle stretto al collo per impedire a qualunque molecola di aria di passare!). Perciò, di fronte all’aria condizionata le reazioni sono state molto diverse: da “oh, finalmente si respira! In giardino non si può stare” al “spostami, mi suffia” (sì, proprio mi suffia) al “ma da dove viene tutta quest’aria? Chiudi la porta/ la finestra!”. Ma, forse, la più originale è stata quella signora che osservava la finestra e sembrava un po’preoccupata per il forte vento…anche se Celeste, che ha una vista da 11 decimi, da lontano asseriva: “Ma quale vento! Non si muove neppure una foglia!” Eppure…quel disegno appeso al vetro che si solleva (parecchio) e si abbassa ritmicamente… non può essere mosso da nient’altro che da un forte vento …per chi ha vissuto in un’epoca in cui l’aria condizionata non esisteva!

Un caloroso abbraccio virtuale e alla prossima.

 

Gloria, Tiziana e Mauro

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