Buongiorno!
Questa settimana, vorremmo parlarvi di una persona molto importante nella nostra RSA. Una persona che, anche se si vede poco quando c’è (perché lavora “appartata”) si nota moltissimo quando non c’è…Avete capito di chi si tratta?
Della nostra parrucchiera Francesca, ovviamente! La sua assenza balza proprio all’occhio perché quando non è presente le nostre ospiti cambiano aspetto, nel vero senso della parola: hanno l’aria più, come dire, abbattuta, accasciata (infatti la maggior parte di loro si trova con i capelli flosci e piatti come spaghetti stracotti), oppure più selvaggia (tipo leone che ha preso la scossa).
Questo nonostante le operatrici che si occupano del bagno settimanale facciano del loro meglio per dare ai capelli un po’ di tono e una bella piega. A dire il vero ci sono anche alcune ospiti che stanno benissimo con i capelli semplicemente lavati e asciugati, solo che di solito pure loro si sentono “poco a posto” per non essere passate tra le mani della parrucchiera e si rammaricano se proprio quel giorno vengono i parenti in visita.
Se vedeste con che orgoglio scendono in veranda le nostre ospiti quando hanno i capelli “proprio come si deve”! E come si gongolano quando sentono un “Mamma come sei bella, oggi, sei stata dalla parrucchiera?” Gli unici a non lamentarsi e a non fare commenti sono i nostri tre uomini, anche perché, mettendo tutti insieme i loro capelli non si riuscirebbe a fare una capigliatura completa…(di sicuro non quella della signora Silvana!).
Oltre al taglio e alla piega (per barba e baffi di ospiti, -uomini e donne- si danno da fare le operatrici dei reparti), Francesca si occupa delle tinte ma non ingannatevi: alcune ospiti che hanno i capelli scuri sono proprio naturali! Stavamo valutando, per la signora Marisa, una tinta verde, bianca e rossa in occasione degli Europei di Calcio ma se poi non vincesse l’Italia, per lei sarebbe una grande vergogna presentarsi in giro così… Forse conviene aspettare ancora un attimo…
Con un grazie speciale alla nostra parrucchiera Francesca, a presto!
Gloria, Tiziana e Mauro